Ogni giorno la dispensa della mia cucina s'impreziosisce di barattolini contenenti le meraviglie del mio orto e da utilizzare nel corso dell'inverno; oggi vi posto la ricetta delle zucchine sott'olio che ho preparato nei giorni corsi, diciamo che tra il pulire le zucchine, sbollentarle, asciugarle e invasarle e sterilizzarle ci vogliono almeno due giorni quindi vi consiglio di fare questo lavoretto quando avete due giorni un pò liberi, perché questa ricetta anche se molto facile richiede un pò di attenzione e cura.
Ingredienti:
1 kg. di zucchine
1 kg. di aceto
1 kg. di vino
1 kg. di acqua
mix di erbette essiccate con peperoncino
olio extra vergine d'oliva q.b.
sale q.b.
Preparazione:
Ho preso dal mio orto delle belle zucchine sode e abbastanza grandi e ho deciso di tagliarle in fettine rotonde di una grandezza media, ovviamente prima l'ho lavate e cimate. In una pentola abbastanza capiente ho preparato una miscela di acqua, aceto, vino bianco e sale ed ho portato ad ebollizione, dopodiché ho calato le zucchine, l'ho fatte sbollentare per circa 5 minuti quindi scolate e disposte ad asciugare su di una telo pulito per circa 24 ore (visto che le zucchine hanno molto acqua...ho cambiato il telo dopo 12 ore favorendo così la loro asciugatura).
Trascorse le 24 ore ho preso dei barattoli a chiusura ermetica (sterilizzati) al cui interno ho iniziato a disporre le zucchine alternando con il mix di erbette aromatico ed ho riempito i barattoli con l'olio extravergine, chiusi ermeticamente ed ho sterilizzato i barattoli con le zucchine per circa 15 minuti, quindi lasciati raffreddare e riposti nella mia dispensa.
sabato 20 luglio 2013
Liquore alle Albicocche
Ma quanto mi piace stare in cucina con questo caldo!! Scherzo ma se alcune ricette non si preparano con i frutti di stagione e assolutamente Bio sicuramente non avrai il gusto e il sapore di buono e casalingo nell'assaggiare i tuoi piatti, ed eccomi qua (come ho già postato dalle foto) con la ricetta del Liquore alle Albicocche, devo dirvi per prima cosa che richiede una preparazione molto lunga, circa 6 mesi, ma alla fine vale la pena di aspettare tutto questo tempo ed aver avuto pazienza!
Ingredienti:
Preparazione:
Prendete un barattolo a chiusura ermetica di 2 lt e ponete all'interno le albicocche pulite e denocciolate, i noccioli schiacciati (con la mandorla all'interno), la stecca di cannella, 4 chiodi di garofano, 200 gr di zucchero, 125 ml d'acqua e l'alcool a 90°; chiudete il vaso bene benino agitate il tutto e mettete a riposare la base del liquore (in luogo buio) per circa 4 settimane, ricordando di agitarlo ogni tanto.
Passate le 4 settimane filtrate l'alcool versandolo in un recipiente e disponete le albicocche in una ciotala ricoperte di acqua bollente per circa 1 ora e mezza; scolate le albicocche (conservando l'acqua) e frullatene una parte con l'acqua che avete conservato per ottenere una polpa di circa 400 gr a cui unirete 600 gr di zucchero, mescolate il tutto e alla fine aggiungete l'alcool che avevate conservato. Imbottigliate e lasciate riposare per circa 5 mesi.
Ingredienti:
- 1 kg albicocche non troppo mature
- 1 lt di alcool a 90°
- 800 g di zucchero
- 400 ml di acqua
- 10 noccioli di albicocche schiacciati
- 1 stecca di cannella
- 4 chiodi di garofano
Preparazione:
Prendete un barattolo a chiusura ermetica di 2 lt e ponete all'interno le albicocche pulite e denocciolate, i noccioli schiacciati (con la mandorla all'interno), la stecca di cannella, 4 chiodi di garofano, 200 gr di zucchero, 125 ml d'acqua e l'alcool a 90°; chiudete il vaso bene benino agitate il tutto e mettete a riposare la base del liquore (in luogo buio) per circa 4 settimane, ricordando di agitarlo ogni tanto.
Passate le 4 settimane filtrate l'alcool versandolo in un recipiente e disponete le albicocche in una ciotala ricoperte di acqua bollente per circa 1 ora e mezza; scolate le albicocche (conservando l'acqua) e frullatene una parte con l'acqua che avete conservato per ottenere una polpa di circa 400 gr a cui unirete 600 gr di zucchero, mescolate il tutto e alla fine aggiungete l'alcool che avevate conservato. Imbottigliate e lasciate riposare per circa 5 mesi.
Ratafia Ciociara
In questi giorni grazie al raccolto dell'orto e della frutta di stagione la mia cucina è un laboratorio sempre in attivo...sono in preparazione sia il liquore alle prugne selvatiche (dicono che sia la versione originale) della Ratafia Ciociara. Facendo varie ricerche ho notato delle diverse versioni della ricetta in alcuni casi vengono utilizzate le ciliege rosse e la grappa mentre in altre ricette visciole e vino rosso. Oggi vi propongo la versione con ciliegie nere e grappa...nel ricettario troverete anche la versione con vino rosso e visciole.
Ingredienti
- 1 kg di ciliegie nere denocciolate
- 2 lt di grappa
- 1 lt di alcol per liquori a 90°
- 1 lt di acqua
- 1 kg di zucchero
- 1 stecca di cannella
Procedimento
Dopo aver raccolto e lavato le ciliegie disponetele su una tovaglia piegata a metà (io uso sempre quelle vecchiotte) e ricopritele con l'altra metà della tovaglia e lasciatele asciugare per circa mezza giornata. Preparete tutti gli arnesi, contenitori e ingredienti (denocciolatore, ciotole, vasi ermetici, tagliere grappa, alcool, pestacarne, tagliere di legno) e quindi procedete con la seconda fase della preparazione della Ratafia Ciociara.
Iniziate con il denocciolare le ciliege quindi in una ciotola versate il succo delle ciligie e la polpa e in un altra ciotola i noccioli; in un vaso con chiusura ermetica versate i 2 litri di grappa e la polpa e il succo raccolto, chiudete bene il vaso e posizionatelo al sole per più di un mese.
Ora passiamo ai noccioli, su di un tagliere di legno disponete i noccioli e con un pestacarne cercate di sminuzzarli quasi a formare una poltiglia, versatela in un vaso (sempre con chiusura ermetica) e versate l'alcool a 90° chiudete e posizionatelo anche questo al sole (ricordate di scuotere ogni tanto i vasi durante il mese).
Siamo giunte alla terza fase della preparazione, preparate lo sciroppo con 1 litro d'acqua e 1 kg di zucchero (lasciatelo raffreddare) poi con un colino filtrate sia la grappa che l'acool in un unico contenitore a cui unirete lo sciroppo di zucchero,mescolate con un cucchiatio di legno e imbottigliate il liquore e lasciate riposare, in un posto buio e fresco, la Ratafia Ciociara per circa 2 mesi.
La Ratafia ancora non è imbottigliata presto vi pubblicherò le foto
lunedì 1 luglio 2013
Pasta all'uovo
La pasta fatta in casa o meglio conosciuta pasta all'uovo è un prodotto tipico della ciociaria; gli ingredienti farina ed uova sono semplici e coltivati ed allevati nella maggior parte delle famiglie ciociare. Al giorno d'oggi esistono prodotti come tagliatelle o paste per i timballi già pronte ma avendo del tempo e tanta buona volontà di riuscire da sole a fare la pasta in casa non ha paragoni. Bisogna, per prima cosa, procurarsi una spianatoia di legno per impastare gli ingredienti e il mattarello per stendere l'impasto della pasta, un coltello lungo per tagliare la pasta e seguire la ricetta passo passo per ottenere buoni risultati. Per ottenere un impasto liscio ed omogeneo le uova devono essere a temperatura ambiente, la farina di grano tenero 00 e non deve essere messo il sale per evitare delle macchioline bianche sulla pasta.
Ingredienti per 6 persone
600 gr di farina di tipo 00
6 uova
Preparare l'impasto
Setacciare la farina a fontana sulla spianatoia di legno, fare un buco nel mezzo per sgusciarvi le uova intere
Con una forchetta sbattere le uova e incominciare ad amalgamarle alla farina;con un movimento circolare unire sempre più farina dal bordo fino al centro e con le mani distribuire la farina uniformemente sopra l'impasto operando dall'esterno verso l'interno.
Lavorare la pasta per circa dieci minuti, ripiegando la pasta su se stessa ed incorporando la restante farina; se l'impasto risultasse troppo morbido aggiungere della farina e al contrario (troppo dura) aggiungere dell'acqua tiepida
Formare una palla, infarinarla, coprirla con un tovagliolo o pellicola trasparente e lasciarla riposare per circa 30 minuti
Sulla spianatoia leggermente infarinata stendere la pasta con un lungo mattarello, partendo dal centro, fino a raggiungere lo spessore ideale e cospargere con la farina affinchè l'impasto non appiccichi.
Piegare l'impasto ottenuto in modo da formare una striscia a tre strati,ritagliare, con un coltello lungo, la pasta in strisce di 1.5 a 2 cm di larghezza e aprirle subito per evitare che si incollino e distribuire sopra della farina
Pizza revotata di Colfelice
un gustosissimo piatto a base di pizza e verdure, richiede per la sua cottura della brace e dei mattoni bollenti...ma perchè non provare a cucinarla? Un pò di fantasia, qualche escamotage ed anche noi potremmo assaporare questo secondo piatto tipicamente invernale, unico per la sua bontà.
Ingredienti
- 2 kg di farina di granoturco
- 1 kg. di verdura (cicoria, cavolo broccolo e broccoletti di rapa)
- 30 g. di olio di oliva
- 2 spicchi di aglio
- peperoncino
- sale q.b.
Preparazione
Preparare l'impasto della pizza con farina di granoturco, acqua e un pizzico di sale, ammassare il tutto e lavorare la pasta fino a formare una piccola pagnotta. Ricoprire la pagnotta foglie di cavolo e posizionarla fra due mattoni bollenti e stendere sopra i mattoni abbondante e rovente brace e cuocere la pizza.
Mondare la verdura e lessare la verdura e scolare ben bene; in una padella capiente preparare un soffritto con olio, aglio e peperoncino, versare la verdura ed iniziare ad insaporirla, unire la pizza tagliata in piccoli pezzi e cuocere per circa 30 minuti rimestando di tanto in tanto.
Frittata ciociara al forno
A chi non piace la frittata? è un piatto versatile che permette di sbizzarrirsi con gli ingredienti dalle cipolle agli asparagi selvatici, alla salsiccia sbriciolata o con le zucchine, carciofi e molti altri; la frittata va bene proposta sia come un secondo piatto o tagliata in piccoli quadrati in un ricco antipasto. Oggi la versione che vorrei proporvi è tipicamente ciociara con ricotta e pecorino di Picinisco, gustosissima e sicuramente da provare per il suo sapore unico regalatoci dai formaggi dal gusto deciso che sono i protagonisti di questo piatto.
Ingredienti
8 uova
300 gr ricotta
60 gr pecorino grattugiato
prezzemolo q.b.
olio extravergine q.b.
sale q.b.
pepe q.b.
Preparazione
In un ciotola versare le uova intere e aggiustare di pepe e sale; con una frusta montare le uova e successivamente aggiungere
la ricotta e il pecorino di picinisco grattuggiato e una manciata di prezzemolo. Amalgamare il tutto fino ad ottenere un impasto omogeneo, imburrate e infarinate una pirofila (o utilizzare la carta da forno) e versarci il composto (se volete potete utilizzare anche uno stampo per ciambellone). Infornare in forno preriscaldato a 180° e cuocere per circa 20 minuti.
Ingredienti
8 uova
300 gr ricotta
60 gr pecorino grattugiato
prezzemolo q.b.
olio extravergine q.b.
sale q.b.
pepe q.b.
Preparazione
In un ciotola versare le uova intere e aggiustare di pepe e sale; con una frusta montare le uova e successivamente aggiungere
la ricotta e il pecorino di picinisco grattuggiato e una manciata di prezzemolo. Amalgamare il tutto fino ad ottenere un impasto omogeneo, imburrate e infarinate una pirofila (o utilizzare la carta da forno) e versarci il composto (se volete potete utilizzare anche uno stampo per ciambellone). Infornare in forno preriscaldato a 180° e cuocere per circa 20 minuti.
Torta rustica patate speck e provola affumicata
Non sai cosa cucinare per cena?
Io spesso preparo delle torte rustiche, apro il frigorifero vedo quello che ho e metto in moto un pò di fantasia e un pizzico di pazzia che mi fanno compagnia nella mia cucina; sabato ad esempio avevo due rotoli di pasta sfoglia, un pò di speck, provola affumicata e patate...quindi fatto il punto degli ingredienti ed ecco pronta la cena...torta rustica con patate e speck.
Preparazione:
Per prima cosa pelate le patate e tagliatele a fettine sottolissime quindi cuocerle le patate in un padella con olio, aggiustate di sale e pepe e portarte a cottura finchè non risultano ben dorate. Prendete una teglia da forno (rotonda o quadrata dipende da voi) e foderatela con della carta da forno su cui porrete la sfoglia, allagatela ben bene verso i lati cercando di non far formare nessun buchino; adagiate le patate croccanti su tutta la superficie della teglia, poi fate uno strato con lo speck ed uno con la provala affumicata, fate un altro strato di patate, speck, provola e terminate chiudendo la torta con uno strato di pasta sfoglia (facendo aderire i bordi) e spennellate la torta con un tuorlo d'uovo, infornate in forno preriscaldato a 200° e cuocete per circa 30 minuti. Servite la torta con patate e speck tiepida...buon appetito!
Io spesso preparo delle torte rustiche, apro il frigorifero vedo quello che ho e metto in moto un pò di fantasia e un pizzico di pazzia che mi fanno compagnia nella mia cucina; sabato ad esempio avevo due rotoli di pasta sfoglia, un pò di speck, provola affumicata e patate...quindi fatto il punto degli ingredienti ed ecco pronta la cena...torta rustica con patate e speck.
- Ingredienti:
- 2 rotoli di pasta sfoglia
- 3 patate
- 150 gr di speck
- 200 gr di provola affumicata
- sale q.b.
- pepe q.b.
- olio q.b
- 1 uovo
Preparazione:
Per prima cosa pelate le patate e tagliatele a fettine sottolissime quindi cuocerle le patate in un padella con olio, aggiustate di sale e pepe e portarte a cottura finchè non risultano ben dorate. Prendete una teglia da forno (rotonda o quadrata dipende da voi) e foderatela con della carta da forno su cui porrete la sfoglia, allagatela ben bene verso i lati cercando di non far formare nessun buchino; adagiate le patate croccanti su tutta la superficie della teglia, poi fate uno strato con lo speck ed uno con la provala affumicata, fate un altro strato di patate, speck, provola e terminate chiudendo la torta con uno strato di pasta sfoglia (facendo aderire i bordi) e spennellate la torta con un tuorlo d'uovo, infornate in forno preriscaldato a 200° e cuocete per circa 30 minuti. Servite la torta con patate e speck tiepida...buon appetito!
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